Brass Age – America: Il Nuovo Mondo

Spazi selvaggi e moderne metropoli a cavallo tra tecnologia e antichi misticismi. Gli Stati Uniti sono ricchi di promesse, ma scaltre Cospirazioni e società segrete si insinuano ogni giorno nei gangli vitali della nazione per soffocarne i sogni di unità e indipendenza. Solo personaggi straordinari potranno sventarne i piani e tutelare il sogno americano mettendo a frutto i propri talenti. Benvenuti nel Nuovo Mondo.

Inseguendo progresso e ricchezza, i magnati dell’industria innalzano nuovi altari al dio denaro nella forma di fumose fabbriche, corporations e trust che annichiliscono l’umanità dei lavoratori come già accaduto nel vecchio continente della rivoluzione industriale, e in più negano ogni diritto degli operai. Finché la coscienza di classe non trova sfogo in scioperi sanguinosi, mostrando che nemmeno gli Stati Uniti sono quella terra di sogno di cui gli immigrati si erano messi in cerca. E proprio l’immigrazione da ogni parte del mondo contribuisce a creare nuovi divari sociali, con la formazione di enclavi come le Chinatown e le Little Italy, che accentuano le differenze etniche e ostacolano la piena integrazione.

Tale clima di grandi opportunità e promesse mancate, di rincorsa del sogno capitalista da una parte e di sfruttamento, schiavitù e sogni frustrati dall’altra, è il terreno ideale per il proliferare di organizzazioni, gruppi e sette segrete in grado di fare proseliti tanto tra i plutocrati per sostenerne i progetti a danno dei lavoratori, tanto quanto tra le classi proletarie in cerca di riscatto e giustizia.

112pp, stampa interna B/N su cartada 120g/m, copertina cartonata a 4 colori, rilegatura filo refe.

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